(Da: de.wikipedia.org)
Phylum: Arthropoda Lar, 1904
Subphylum: CrustaceaBrünnich, 1772
Classe: Malacostraca Latreille, 1802
Ordine: Amphipoda Latreille, 1816
Famiglia: Hyperiidae Dana, 1853
Genere: Themisto Guérin-Ménéville, 1828
Descrizione
Come adattamento al suo stile di vita predatorio nel plancton, la struttura corporea della Themisto gaudichaudii è aerodinamica e molto più snella di quella dei suoi parenti spesso sferici appartenenti alla famiglia Hyperiidae, che comprende anche gli anfipodi. La Themisto gaudichaudii raggiunge una lunghezza compresa tra 12 e 21 mm e vive circa un anno. Gli esemplari che sopravvivono per più di un anno possono raggiungere una lunghezza fino a 28 mm. Nonostante il corpo allungato, questo membro degli Iperidi è anche noto per la grande testa e gli enormi occhi. È un predatore vorace che preda tutti gli animali planctonici non più grandi di lui. Si trova in grandi banchi e spesso costituisce il terzo gruppo di animali più abbondante nel plancton dell'Oceano Antartico dopo copepodi e krill . I copepodi sono anche la sua principale fonte di cibo, sebbene predichi anche larve di pesci planctonici, vermi freccia , lumache planctoniche del gruppo Gymnosomata e krill giovani. La Themisto gaudichaudii svolge un ruolo importante nella catena alimentare, in quanto fonte primaria di cibo per molti animali. Pesci predatori, principalmente appartenenti al sottordine dei pesci antartici, pinguini saltaroccia e pinguini macaroni, procellarie subacquee e molti altri uccelli marini si nutrono di questo anfipode.
Diffusione
Vive nell'Oceano Antartico, dall'Antartide alle regioni della piattaforma continentale dei continenti meridionali. Il concetto di una distribuzione bipolare delle popolazioni, che in precedenza presupponeva che la Themisto gaudichaudii abitasse anche l'Oceano Polare settentrionale, dovette essere abbandonato in seguito a studi genetici. La specie del genere Themisto nativa dell'Artico è la Themisto compressa. Altre specie di Themisto presenti nell'Atlantico settentrionale sono la Themisto abyssorum e la Themisto libellula.
Bibliografia
–R. Schneppenheim, R. Weigmann-Haass: Morphological and electrophoretic studies of the genus Themisto (Amphipoda: Hyperiidea) from the South and North Atlantic. In: Polar Biology. Band 6, Nr. 4. Springer, Berlin, Heidelberg 1986, S. 215-225.
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Data: 15/03/1984
Emissione: Fauna marina Stato: British Antarctic Territory |
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